Gianni Rusconi. Ha iniziato a fotografare nel 1966, ha poi studiato tecniche di comunicazione visiva. Usa la fotografia come taccuino di situazioni proposte dal caso e dalla necessità. Negli ultimi tempi mette le immagini in forma di racconto. Anche per questo ha fondato Tukultu Bitrù: una vera falsa casa editrice.
Sabarimala. Andare da Dio in India - C’è un percorso in India lungo il quale si trasporta faticosamente una noce di cocco a rappresentare il proprio ego. Nel cocco, ben chiuso e sigillato, c’è un po’ di ghee. Giunti a destinazione, tutti i cocchi, a milioni, vengono aperti, il ghee mescolato e ridistribuito. È un pellegrinaggio. Sabarimala è una collina, mala, persa in una foresta nel sud dell’India. C’è un tempio, punto di arrivo per più di 50 milioni di pellegrini all’anno durante i due mesi di accesso. La via della foresta è lunga 65 chilometri. I rischi sono molti, fisici e mentali: per esempio l’affermazione di portare il nostro volere fino a là.
Superstizione e illusione si mescolano in queste imprese. Un passo dopo l’altro, un pensiero dopo l’altro, un rito dopo l’altro, senza interruzione, si va e si arriva, in mezzo lo spaesamento, dall’ego. Immagini realizzate nel 2005, estratte da Sabarimala. Andare da Dio in India, un libro del 2007, edizioni Tukultu Bitrù.