Manuele Marraccini. Classe 1990, è nato a Massa; da sempre interessato alla storia e all’arte ha frequentato il liceo artistico Artemisia Gentileschi di Carrara con indirizzo Grafica delle immagini. Successivamente i suoi studi lo hanno portato all’Accademia di Belle Arti di Carrara con l’indirizzo in Nuove Tecnologie dell’Arte; qui ha avuto una buona panoramica sulle arti digitali, ed ha approfondito la passione per la fotografia, una materia che già respirava in casa grazie alla disponibilità di materiale di famiglia analogico e digitale. Si iscrive poi all’Isia di Urbino, nel biennio di specialistica in Fotografia per i Beni Culturali. Qui ha potuto approfondire il mondo della fotografa grazie a docenti di eccellenza e si è appassionato all’aspetto proprio della fotografia per i beni culturali, comprendendo le potenzialità delle nuove tecnologie nell’ambito della conservazione, tecnologie che ha applicato durante il suo lavoro di tesi.
La pietra racconta/Un palazzo da leggere - Il progetto nasce come tesi per il corso dell'Isia di Urbino, e si propone una catalogazione ed una musealizzazione dei graffiti storici. A quasi due anni dalla laurea il progetto ha sensibilizzato il Museo nazionale delle Marche che ha dato il suo appoggio per la creazione di una mostra e di un percorso museale (alternativo) all'interno del palazzo stesso. Qui a Calcata viene proposta una selezione di alcune immagini (più “estetiche”) che in un certo modo riassumono il frutto di 500 anni di scritture murarie contrapponendo esse all’accuratezza estetica del palazzo di Federico da Montefeltro, uno dei massimi promotori del Rinascimento.